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                                                ESERCIZIO DEI 4'
L'esercizio in questione nasce dalla necessità di imprimere nei propri giocatori l'idea che 4' di gioco (minutaggio che personalmente utilizzo per far ruotare in blocco il quartetto di movimento), affrontati con la necessaria intensità che il calcio a 5 richiede, non sono pochi come possono sembrare a chi si avvicina per le prime volte a questa disciplina. L'esercizio prevede una resistenza di media durata, con continui cambi di ritrmo e direzione tracciando un percorso molto semplice, ma anche molto utile in un semplice giro palla per chi utilizza un sistema di gioco 3:1 o 4:0 con pivot inserito nel quintetto. L'atleta che esegue l'esercizio va a compiere continui movimenti come se attaccasse la parallela o la diagonale alternandoli a un movimento "lunga-corta" (la "corta", nel mondo del calcio a 5, è un movimento che prevede la corsa in profondità, con un improvviso cambio di direzione e velocità, ripiegando brevemente verso il compagno alla quale è stato passato precedentemente il pallone, al fine da poter dare un valido appoggio in più ed una soluzione tra le linee). Il tutto, come suggerisce il nome stesso dell'esercitazione, per la durata di 4 minuti.



           FALLO LATERALE SUI 30 METRI, CONCLUSIONE DELL'OPPOSTO
Fallo laterale sui 30 metri. Il giocatore che batte (2), subito dopo aver messo la palla in gioco verso 3, va a bloccare il giocatore in marcatura sull'opposto.  Nel frattempo 4, preferibilmente un pivot, si sposta in banda per ricevere da 3 (quest'ultimo dopo aver passato si sposta leggermente dal lato opposto, ma sempre in copertura, per dirottare anche lo spostamento del suo diretto avversario). A quel punto l'opposto della squadra in possesso (5), sfruttando il blocco di 3 va a ricevere e calciare sui 10 metri (nel video c'è un movimento ad allargarsi eccessivo di 5).

                 ATTACCO POSIZIONALE 3:1 CON ALLINEAMENTO IN BANDA
Attacco posizionale 3:1 su una difesa "bassa" e non molto attiva. Il giocatore 2 scambia con il giocatore 3, mentre 5 e 4 cercano un allineamento in banda dal lato opposto, sfruttando il cambio di lato, 4 riscambia nuovamente con il centrale e corre a bloccare il suo diretto marcatore, mentre 3 è corso in posizione di pivot. Nello scambio successivo tra e 2 e 5, giocatore 3 correrà anch'esso dal lato del pallone creando dello spazio alle spalle del bloccante. Proprio quest'ultimo sfrutterà l'inerzia dell'avversario che ha subito il blocco, che avrà la tendenza a salire più a difendere offuscato dalla visione del pallone dal suo stesso lato. La riuscita dell'azione dipende molto dal giocatore 4, in quanto dovrà essere bravo a ridurre sensibilmente i tempi transitori tra il blocco e lo scatto in avanti e dal giocatore 5 se avrà la luce necessaria per scucchiaiare o sfruttare un passaggio filtrante. Nel caso non ci fossero queste possibilità, c'è sempre l'appoggio in sicurezza su 2 (o al limite su 1) e la parallela su 3.

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