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Einstein, gli allenatori e il futsal"Ci sono due modi di vivere la vita. Uno è pensare che niente è un miracolo. L'altro è pensare che ogni cosa è un miracolo." - Albert Einstein
Albert Einstein ci ha lasciato in dono molto di più della sua straordinaria teoria della relatività: attraverso la sua perseveranza negli studi e nelle ricerche, ci ha illuminato su come il duro lavoro, i fallimenti e la valorizzazione delle persone possano consentirci di raggiungere traguardi prima ritenuti impossibili. E anche se noi allenatori non siamo degli scienziati, ciascuno di noi può applicare nella propria quotidianità le meravigliose lezioni di vita che ci ha trasmesso. Semplicità “Se non sai spiegarlo a un bambino di sei anni, vuol dire che non lo hai capito nemmeno tu.” Più rendiamo complicato ciò a cui ci dedichiamo e più sarà per noi difficoltoso comprenderne pienamente il significato e il funzionamento. Pensiamo per un istante ai migliori insegnanti che abbiamo avuto nel corso della nostra vita: non avevano forse la straordinaria capacità di rendere anche le cose più complicate agevoli da comprendere? Facciamo allora della semplicità il nostro principio d'insegnamento. Creatività “La creatività è contagiosa, trasmettila anche agli altri.” Agiamo noi stessi come fonte di ispirazione per gli altri affinché si dedichino a ciò che amano. Utilizziamo tutta la nostra creatività per dare vita a nuove iniziative e vedremo come il nostro esempio sarà in grado di coinvolgere e ispirare chi ci è vicino. Noi possiamo plasmare idee e progetti capaci di illuminare la nostra squadra e chi ci è intorno, dunque non poniamoci limiti alla nostra creatività e alla nostra immaginazione. Duro lavoro e fallimenti “Non fallirai mai se non quando smetterai di provarci.” Einstein trascorse gran parte della propria esistenza dedicandosi a teorie fisiche, alcune delle quali si sono rivelate dei completi fallimenti. Eppure è indiscutibilmente il più grande scienziato dei nostri tempi. La chiave nel nostro ruolo è la persistenza: soltanto la tenacia e il duro lavoro gli hanno infatti consentito di superare i fallimenti ed enunciare alcune delle teorie più sensazionali della fisica. Viviamo nel presente “Non penso mai al futuro - arriva sempre troppo presto.” L'unico momento che ci è garantito è questo preciso istante. Del domani non c'è certezza. Possiamo rimpiangere le scelte del passato o preoccuparci per il futuro, ma l'unico momento che davvero conta, quello nel quale possiamo veramente fare la differenza, è il qui e ora. Non arrovelliamoci con il passato e non lasciamoci frenare dal futuro. Viviamo oggi. Seguiamo nuove strade “Non ho fatto nessuna delle mie scoperte seguendo un processo di ragionamento razionale." Per poter raggiungere risultati eccezionali è fondamentale avere il coraggio di percorrere strade nuove e adottare approcci non convenzionali. Finché continueremo a fare le stesse cose, otterremo sempre i medesimi risultati. Pensare fuori dagli schemi ci consentirà, invece, di osservare la realtà da una prospettiva differente, in grado di spingerci a valutare soluzioni innovative e sviluppare nuovi approcci. Immaginazione “L'immaginazione è la forma di ricerca più elevata." “L'immaginazione è piú importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l'immaginazione racchiude il mondo." L'immaginazione è la chiave. Quando iniziamo a utilizzare l'immaginazione, comincia a schiudersi davanti a noi un mondo di opportunità. Attraverso l'immaginazione possiamo spingerci verso terre inesplorate e attraversare confini mai solcati. Prendiamoci del tempo, ogni giorno, per sognare ad occhi aperti. L'impossibile “Solo coloro che tentano cose assurde possono raggiungere l'impossibile.” Se cerchiamo di raggiungere l'impossibile, dobbiamo essere pronti ad assumerci ogni rischio e a prendere il coraggio di compiere cose che gli altri giudicheranno ridicole. Quando andiamo oltre ciò che la massa ritiene essere ragionevole, cose meravigliose iniziano ad accadere. Gli ostacoli si tramutano in opportunità e le strade più assurde si trasformano in sentieri verso il successo. Valorizzare le persone “Esistiamo innanzitutto per gli altri, dai cui sorrisi e dal cui benessere dipende la nostra stessa felicità." I giocatori che alleniamo sono il dono più prezioso che tutti noi possiamo mai ricevere. Ogni individuo è un miracolo, una gioia, una fonte inesauribile di ispirazione e di possibilità. Gli altri ci arricchiscono, ci completano, ci regalano emozioni. E' importante mostrare a coloro che ci sono vicini quanto teniamo a loro, quanto sono importanti e preziosi per noi e loro faranno lo stesso con noi. Condivisione “Lo studente non è un contenitore da riempire, ma una torcia da accendere.” Condividere le nostre idee con gli altri, incoraggiare il confronto, stimolare discussioni e scambi di prospettive. La condivisione può accendere nuove scintille di immaginazione e di creatività all'interno di un gruppo, aiutare gli altri a dare il meglio di loro stessi e far progredire la collettività è fondamentale in una squadra che intende raggiungere l'eccellenza. Noi allenatori siamo indispensabili per i giocatori quanto loro lo sono per noi. Non smettiamo di imparare “Imparare è esperienza. Tutto il resto è semplicemente informazione.” Il magnifico viaggio nel mondo dell'apprendimento non consiste nell'assorbire passivamente delle informazioni, ma nell'accogliere, metabolizzare e fare nostre le nozioni che acquisiamo e sperimentiamo. L'apprendimento non è un processo standard, ma una meravigliosa e unica esperienza individuale che prende forma dalle nostre passioni e da ciò che maggiormente è in grado di stimolarci ed emozionare. Facciamo sempre ciò che è giusto “Fai sempre ciò che è giusto; questo gratificherà alcuni e stupirà tutti gli altri." Quando giungiamo ad un bivio e la nostra coscienza è chiamata a compiere una scelta, facciamo sempre ciò che ritieniamo essere più giusto. Forse l'altra alternativa potrà sembrarci più agevole da intraprendere o forse ci offrirà maggiori opportunità, ma nel nostro io più profondo sapremo qual è la cosa giusta da fare. |